Progetto Alcotra Tra[ce]s
Italia - Francia
Il progetto, definito con il supporto specialistico delle Soprintendenze archeologiche del Piemonte e dell’Università di Torino, si prefigge di mettere a sistema i più significativi siti archeologici dalla Preistoria al Medio Evo presenti nell’area transfrontaliera. Si tratta di organizzarli e collegarli in modo stabile nel tempo all’interno di un sistema di valorizzazione condiviso basato sul racconto temporale e spaziale delle relazioni, intercorse nel corso dei millenni, tra l’uomo e il paesaggio. In particolare il progetto persegue le seguenti finalità:
- Conoscenza: per aumentare le competenze specialistiche e le professionalità nei due versanti, secondo un approccio transfrontaliero che permetta di definire modelli integrati di ricerca archeologica e di diffusione del sapere, a favore della popolazione locale, dei tecnici e delle amministrazioni pubbliche, degli studenti;
- Tutela: per incrementare la conservazione dei beni archeologici dalla Preistoria al Medio Evo in quanto testimonianza della relazione uomo-paesaggio e per conoscere l’evoluzione del contesto territoriale fino ai giorni nostri, ma anche in funzione di un conseguente processo che metta in luce l’alto livello valoriale del bene stesso;
- Valorizzazione: per facilitare, attraverso la creazione di prodotti turistici rispettosi del sito e di nuove modalità di valorizzazione comune del patrimonio, la fruizione turistica dei beni culturali quale componente determinante per elevare, diversificare e destagionalizzare la proposta turistica locale e per generare ricadute economiche sul territorio.
BENEFICIARI
- Capofila:
– Comune di Bene Vagienna - Altri beneficiari:
– Comune di Cuneo
– Comune di Chiusa di Pesio
– Unione dei Comuni del Fossanese
– Ente di Gestione delle Aree
– Protette delle Alpi Marittime
– Comune di Costigliole Saluzzo
– Consiglio Dipartimentale delle Alpi di Alta Provenza
– Comune di Digne-Les-Bains
– Comune di Castellane
CIFRE CHIAVE
Budget totale | Budget FESR | Contropartite | |
Italia | 1.283.492 € | 1.090.968,20 € | 192.583,80 € |
Francia | 1.096.508 € | 932.031,80 € | 164.476,20 € |
Totale | 2.380.000 € | 2.023.000 € | 357.000 € |
ATTIVITÀ, IMPATTO, RISULTATI
Il progetto prevede che, partendo da ricerche archeologiche e studi specialistici, vengano definiti protocolli di lavoro comuni quali premessa per trasmettere, lungo un itinerario turistico al contempo fisico e virtuale, le testimonianze lasciate dall’uomo e le sue interrelazioni con il territorio.
Si sviluppano iniziative per rendere la popolazione più consapevole del valore del patrimonio culturale (concorsi fotografici, giochi a tema, riproduzione di reperti), percorsi di formazione in campo archeologico per scuole e università, azioni per il coinvolgimento degli enti pubblici. Attraverso una promozione condivisa e innovativa si mira all’integrazione del processo di valorizzazione con l’offerta turistica e le attività imprenditoriali locali. Accanto alle azioni immateriali si realizzano alcuni completamenti strutturali per la valorizzazione dei siti, di carattere inclusivo.
Tra i risultati attesi:
- la strutturazione di legami stabili tra gli specialisti e l’implementazione condivisa della ricerca;
- il riconoscimento del valore dei beni e il senso di appartenenza al proprio territorio culturale da parte della popolazione;
- lo sviluppo di processi di formazione transfrontaliera in campo archeologico;
- la creazione di un modello di conciliazione tra conservazione del patrimonio archeologico e sviluppo economico;
- la promozione dell’archeologia come leva per incrementare l’attrattività turistica;
- il completamento dell’offerta turistica per favorire la destagionalizzazione dei flussi;
- l’attivazione di processi di sviluppo virtuosi nel settore del turismo culturale.